What story lies behind the famous Hermès Birkin? He told the same Jane Mallory Birkin, actress and singer in France has found its international recognition. Jane Birkin, as everyone knows, is the woman to whom the famous brand has dedicated one of his most beloved handbags all over the world, from the stars and beyond. The bag it comes from the most desired needs of a contemporary star, struggling with the busy schedule of a day of work and looking for a bag that would be comfortable and stylish at the same time, a desire that Hermès has created for her and for all women.
Quale storia si cela dietro la celebre Birkin di Hermès? Lo ha raccontato la stessa Jane Mallory Birkin,
attrice e cantante inglese che in Francia ha trovato la sua
consacrazione internazionale. Jane Birkin, come tutti la conoscono, è la
donna a cui la celebre maison ha dedicato una delle sue borse più amate
in tutto il mondo, dalle star e non solo. La it bag più desiderata
nasce dalle esigenze di una star contemporanea, alle prese con i mille
impegni di una giornata di lavoro e alla ricerca di una borsa che
potesse essere comoda ed elegante nello stesso momento: un desiderio che
Hermès ha realizzato per lei e per tutte le donne.
It's the same Jane Birkin to tell the start icon Hermès journalist Dana Thomas, she works for a fashion journalist and costume. In 1984, the actress and singer was on a flight from Paris to London. Beside her traveling Jean-Louis Dumas, then a designer for the fashion house and later became its president.Great-grandson
of the founder and representative of the fifth generation at the helm
of the brand, Dumas saw Jane Birkin struggling with her Hermès bag from
which fell a myriad of papers and notes: the actress told the stylist
his difficulty finding a bag for the end week that was roomy, comfortable and stylish at the same time.It
was then that Dumas took the bag and took her with him, working on the
model that we know today based on the description that the Birkin bag
made of his ideal. Dumas
returned the bag a few weeks later with the addition of a pocket which
has since become the standard for the model: it was the Hermès Birkin.There
is another version narrated by director Andrew Litvack according to
which the actress was approached by the fashion house in 1981, when it
was the first prototype.When
Jane Birkin by Hermès went to pick up the bag, I was thrilled and
headed for the exit: But someone told her she was forgetting something
and the actress realized, with embarrassment, that they wanted to make
them pay for the bag. According to Litvack the star was later refunded and then enjoy a 10% discount from Hermès.In the end the first version seems to be correct, if only for the source rather than authoritative. In any case, the Hermès Birkin bag was born as the modern women, "sister" of the iconic model of the house, the Kelly.Jane
Birkin is an actress and singer who defined an era: born in England,
has linked its name to great films like "Blow-Up" by Michelangelo
Antonioni, in which it appears in a scene from cult topless.His
name is inextricably linked to that of Serge Gainsbourg, French singer
and musician, with whom recorded the song "Je t'aime ... moi non plus"
the actress became in time an icon of the new modern woman, rebellious
and sensual , that does not give up when trying to style comfort.Inspired
by her and her needs, which are also those of all the women of today,
born of Hermes Birkin: it is in the more traditional version or the most
chic and sophisticated with record prices, is one of the It Bag
essential for every wardrobe worthy of respect.
È la stessa Jane Birkin a raccontare l’inizio dell’icona di Hermès alla giornalista Dana Thomas, firma eccellente del giornalista di moda e costume. Nel 1984 l’attrice e cantante si trovava su un volo da Parigi a Londra. Accanto a lei viaggiava Jean-Louis Dumas, allora stilista per la maison e che in seguito ne divenne il presidente.
Pronipote del fondatore e rappresentante della quinta generazione alla guida della griffe, Dumas vide Jane Birkin alle prese con la sua borsa Hermès da cui cadde una miriade di fogli e appunti: l’attrice raccontò allo stilista la sua difficoltà a trovare una borsa per il fine settimana che fosse capiente, comoda ed elegante allo stesso tempo.
Fu allora che Dumas prese la borsa e la portò con sé, lavorando al modello che oggi conosciamo in base alla descrizione che la Birkin fece della sua borsa ideale. Dumas restituì la borsa qualche settimana dopo con l’aggiunta di una tasca che da allora divenne lo standard per il modello: era nata la Birkin di Hermès.
C’è poi un’altra versione raccontata dal regista Andrew Litvack secondo il quale l’attrice venne contattata dalla maison nel 1981, anno in cui venne realizzato il primo prototipo.
Quando Jane Birkin si recò da Hermès per ritirare la borsa, ne rimase entusiasta e si avviò verso l’uscita: qualcuno però le disse che stava dimenticando qualcosa e l’attrice capì, con grande imbarazzo, che volevano farle pagare la borsa. Secondo Litvack la star venne poi rimborsata e da allora gode del 10% di sconto da Hermès.
A conti fatti la prima versione sembra quella corretta, non fosse che per la fonte più che autorevole. In ogni caso la Birkin di Hermès nasce come la borsa per le donne moderne, “sorella” dell’altro modello icona della maison, la Kelly.
Jane Birkin è un’attrice e cantante che ha segnato un’epoca: nata in Inghilterra, ha legato il suo nome a grandi film come “Blow-Up” di Michelangelo Antonioni, in cui compare in una scena cult a seno nudo.
Il suo nome si lega indissolubilmente a quello di Serge Gainsbourg, cantante e musicista francese, con cui incise la canzone “Je t’aime… moi non plus“: l’attrice divenne nel tempo un’icona della nuova donna moderna, ribelle e sensuale, che non rinuncia allo stile anche quando cerca la comodità.
Ispirata a lei e alle sue necessità, che sono poi quelle di tutte le donne di oggi, nasce la Birkin di Hermès: che sia nella versione più tradizionale o quelle più chic e ricercate con prezzi da record, è una delle It Bag irrinunciabile per ogni guardaroba che si rispetti.
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