lunedì 3 dicembre 2012

Continuum: Ddress

 Mary Huang and Jenna Frizel, the brains and designers behind this highly innovative company, Continuum Fashion, look at fashion in its potentiality.  They peer deep into the future while being completely present in the now, bringing us a new way of examining what we wear, why we wear it and how we can open up Pandora’s Box of all things progressive in the fashion world. They have designed (through the incredibly cool site Shapewear.com) 3D shoes, bathing suits and even taken Instagrams to a whole new level. 


 Mary Huang e Jenna Frizel, il "cervello" e designer che stanno dietro a questa azienda altamente innovativa, Moda Continuum, guardare la moda nella sua potenzialità. Essi scrutare in profondità nel futuro pur essendo presente nello ora, portando noi un nuovo modo di esaminare ciò che indossiamo, perché lo indossa e come possiamo aprire il vaso di Pandora di tutte le cose progressiste nel mondo della moda. Essi hanno progettato (attraverso il sito Shapewear.com incredibilmente cool) scarpe 3D, costumi da bagno e Instagrams anche portato ad un livello completamente nuovo.




 The Creative Democratic Republic of Fashion is the basic idea. Continuum has come up with an app that through computational design allows us all to create beautifully intricate forms and to define a design according to its governing processes and user interactions, DDRESS. “This project sought to mediate between the avant-garde and ready-to-wear, between individual users and a designer’s vision. Could we use technology to democratize haute couture? Could we let people design their own dress, and still maintain a cohesive, recognizable design? ??  Computational couture captures this philosophy and applies it toward solving the persistent problem of standardized sizing in ready-to-wear.


 La Repubblica Democratica del Creativo Fashion è l'idea di base. Continuum ha messo a punto un'applicazione che attraverso il design computazionale consente a noi tutti di creare forme meravigliosamente intricate e di definire un progetto in base ai propri processi decisionali e le interazioni degli utenti, NDIRIZZO. "Questo progetto ha cercato di mediare tra l'avanguardia e ready-to-wear, tra singoli utenti e la visione di un designer. Potremmo usare la tecnologia per democratizzare haute couture? Possiamo lasciare che la gente di progettare il loro proprio vestito, e ancora mantenere una coesa, design riconoscibile? ?? Couture computazionale coglie questa filosofia e lo applica alla soluzione del problema persistente di un omogeneo dimensionamento in ready-to-wear.







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